29 settembre 2022 – Palazzo Rinaldi – Treviso
Sono onorato e felice di dare l’avvio ai lavori della Consulta regionale dei Veneti nel
Mondo, prevista dalla legge regionale di settore – LR 2/2003 e rinnovata nel 2021.
La Consulta rappresenta infatti un insostituibile momento di incontro tra il Veneto
che vive entro i confini regionali e il Veneto che vive fuori di tali confini, in ogni
angolo della terra.
Desidero ricordare a tal proposito che l’importanza del legame tra il Veneto e i veneti
nel mondo è sancita dal nostro Statuto che dice espressamente: “il Veneto,
consapevole della storia comune, mantiene i legami con i veneti nel mondo,
favorendo la continuità di rapporto e di pensiero e valorizzando gli scambi e i legami
con i paesi nei quali vivono”.
Saluto pertanto cordialmente tutti i consultori presenti, che rappresentano
autorevolmente il mondo culturale, universitario, economico, imprenditoriale e le
associazioni, che ormai da mezzo secolo sono attive in tutto il territorio della
Regione per mantenere vivi e costanti i contatti con l’emigrazione veneta.
Finalmente ho l’opportunità di conoscerVi di persona, visto che, da quando ho
ricevuto la delega al vostro settore, la pandemia ci ha costretto agli incontri on line. Inoltre, dal momento che quest’anno i lavori della Consulta riprendono anche a
svolgersi in concomitanza con i lavori del Meeting del Coordinamento dei giovani
veneti e dei giovani oriundi veneti, il mio saluto si estende a tutti i ragazzi presenti.
Il Meeting costituisce un altro momento importante di incontro, perché consente il
confronto tra i giovani veneti e i giovani oriundi, finalizzato alla conoscenza
reciproca delle diverse realtà sociali e culturali, nonché a porre le basi per la
creazione di importanti relazioni tra il Veneto e i Paesi di maggiore emigrazione.
Sono infatti i giovani che rappresentano le future risorse cui attingere per
promuovere le eccellenze venete nel mondo.
Oggi, la presenza di Voi tutti, mi permette di arrivare idealmente agli oltre cinque
milioni di Veneti e di oriundi veneti presenti in America Latina, in Australia, in
Sudafrica, in Canada, negli U.S.A. e in Europa.
Le comunità venete emigrate all’estero costituiscono da sempre un grande valore,
sia in termini di patrimonio culturale e identitario, sia in termini economici e le
diverse associazioni che rappresentano queste comunità hanno svolto e continuano
a svolgere un insostituibile compito assistenziale e di solidarietà, che negli anni ha
sviluppato anche attività economiche e di promozione della regione d’origine.
Questo incontro ci consente di individuare in sinergia la strada da percorrere e gli
strumenti da utilizzare, in aderenza alla realtà che la storia ci fa vivere oggi. Chiaramente nelle nostre riflessioni e proposte non possiamo ignorare il momento particolare che sta vivendo il mondo intero, l’Italia e quindi anche la nostra Regione e, in particolare, la difficile congiuntura economica in atto e la necessità di contenimento della spesa pubblica.
Pur sapendo e tenendo presente tutto questo, sono convinto tuttavia che insieme si
potranno portare avanti iniziative importanti ed efficaci, attraverso azioni di
collaborazione e messa in rete delle conoscenze. Proprio al fine di rafforzare la rete, ricordo che oggi vi verrà presentato un nuovo progetto dedicato ai veneti nel mondo, in attuazione del programma annuale 2022. Un “luogo digitale” voluto dalla Regione e condiviso nel corso delle nostre riunioni online che possa fungere da memoria collettiva.
Sarete voi ad alimentare i contenuti, raccontando e pubblicando le storie di chi è partito e delle comunità che si sono formate in ogni angolo del pianeta. Vedremo la versione “beta” di una
piattaforma collaborativa che contribuirà a creare un ponte tra le collettività venete
all’estero e a tramandarne la storia, nonché una vetrina per raccogliere le
informazioni del mondo associativo veneto di settore e offrire un servizio di news e
eventi.
Oggi inoltre Vi è stata consegnata una bozza del programma per il 2023, che
prevede varie azioni per i Veneti nel mondo, in continuità con l’anno 2022 e in
aderenza al piano triennale.
Mi sono impegnato a far sì che la proposta di risorse del bilancio 2023 sia almeno
pari a quelle del bilancio 2022. Abbiamo quindi una strada tracciata che percorreremo insieme nel 2023, anche con nuove progettualità e strategie che potranno emergere in questi giorni di lavoro. Auguro a tutti noi buon lavoro.
Cristiano Corazzari
Assessore al Territorio, Sicurezza, Sport, Cultura, Identità Veneta e Veneti nel Mondo
Regione del Veneto